Ministero del lavoro e della previdenza sociale - Direzione Generale per l’Impiego
Servizio per i problemi dei lavoratori immigrati extracomunitari e delle loro famiglie.
Circolare del 20.03.2000

OGGETTO:Decreto di Programmazione dei flussi migratori del 8-2-2000.

 

 

Alla Direzioni Regionali del Lavoro

Loro Sedi

 

Alle Direzioni Provinciali del Lavoro

Loro Sedi

 

Alla Provincia Autonoma di Bolzano A.A Rip.ne 19 Lav.-Uff.Lav.-Ispett.Lavoro

BOLZANO

 

Alla Provincia Autonoma di Trento Assessorato al lavoro

TRENTO

 

Alla Regione Autonoma Friuli. V.G. Agenzia Regionale del Lavoro del Friuli V.G.

TRIESTE

 

Alla Direzione Regionale del Lavoro di

AOSTA

 

Alla Regione Siciliana - Ass.to al lavoro Uff. Reg. Lav. - lspett Reg. Lavoro

PALERMO

 

Agli Assessorati Regionali e Provinciali del Lavoro

Loro Sedi

e p.c.

Al Ministero degli Affari Esteri Piazzale della Farnesina 1

ROMA

 

Al Ministero dell'Interno Servizio immigrazione Via Cavour 6

ROMA

Come è noto, sulla G.U. n. 62 del 15.3.2000 è stato pubblicato il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 8.2.2000 concernente la programmazione dei flussi migratori per l'anno 2000.

Con il suddetto Decreto è stata definita la quota massima relativa agli stranieri non appartenenti all' U.E. da ammettere nel territorio dello stato nell'ambito della quale potranno essere consentiti gli ingressi per lavoro subordinato anche a carattere stagionale e autonomo con riferimento, fra l'altro, alle quote preferenziali in favore di Albanesi, Tunisini, Marocchini ed altri paesi che hanno sottoscritto intese di cooperazione in materia migratoria.

Nell'ambito della quota destinata al lavoro subordinato è compreso il totale degli ingressi già anticipati esclusivamente per lavori stagionali con la circolare n. 11 del 17/2/2000 dello scrivente Servizio, relativa a lavoratori non appartenenti all'Unione Europea tra cui Albanesi, Tunisini e Marocchini.

A tale riguardo, si allega un prospetto di attribuzione delle quote residue massime di autorizzazioni al lavoro rilasciabili nel corrente anno per ogni regione, con la quota preferenziale per gli Albanesi, Tunisini e Marocchini, al netto delle anticipazioni già concesse con la suddetta circolare e tenuto conto delle richieste di manodopera formulate dalle Regioni.

Nei prospetti allegati è distinto il contingente per lavoro subordinato stagionale da quello per lavoro subordinato a tempo determinato e indeterminato.

Come di consunto, le Direzioni Regionali del Lavoro interessate - Settore politiche del Lavoro - provvederanno ad assegnare le quote a ciascuna sede provinciale del Lavoro, secondo le riconosciute esigenze.

Per quanto riguarda le quote preferenziali in favore dei lavoratori appartenenti al paesi con i quali sono state sottoscritte intese di cooperazione in materia migratoria, con successiva circolare saranno individuati detti paesi cui attribuire quote riservate ai sensi della lett. d) dell'art.3 del Decreto flussi.

Inoltre, si comunica che, dalla quota fissata per il lavoro subordinato, si è provveduto ad accantonare una quota residua pari a n. 2000 unità (calcolate sulle quote di cui all'art. 2 lett. a) del Decreto) destinata a fronteggiare eventuali esigenze impreviste che dovessero presentarsi nel corso dell'anno, una volta esaurita quella regionale a disposizione.

Pertanto, le Direzioni Regionali in indirizzo dovranno riconsiderare la distribuzione fino ad esaurimento del contingente regionale, quale condizione per poter accedere alla predetta quota di accantonamento.

Codeste Direzioni avranno, pertanto, cura di verificare costantemente la effettiva utilizzazione delle quote assegnate, segnalando allo scrivente eventuali nuove esigenze non preventivate o eccedenze rispetto al reale fabbisogno regionale di manodopera, al fine di consentire, attraverso una compensazione tra le varie richieste, il pieno soddisfacimento delle necessità riscontrabili nei vari segmenti del mercato del lavoro.

Per quanto concerne il lavoro autonomo, in relazione a quanto previsto dall'art. 39 comma 7 del D.P.R. 31/8/99 n. 394 in merito alla conversione del permesso di soggiorno, in attesa che vengano resi operativi i collegamenti informatici, codeste Direzioni provvederanno, al bisogno, a richiedere allo scrivente Servizio la verifica della disponibilità delle quote per lavoro autonomo al fini del rilascio della relativa attestazione di cui al predetto articolo.

Lo scrivente Servizio, in contatto con il Ministero dell'Interno per la definizione delle quote disponibili per lavoro autonomo, provvederà a dare notizia ai fini del rilascio delle attestazioni predette.

Si resta in attesa di assicurazioni di adempimento.

IL DIRETTORE GENERALE

(DANIELA CARLA)

ALLEGATO ALLA CIRCOLARE

MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE

DIREZIONE GENERALE PER L'IMPIEGO

SERVIZIO PER I PROBLEMI DEI LAVORATORI IMMIGRATI EXTRACOMUNITARI E DELLE LORO FAMIGLIE

 

ANNO 2000

LIMITI MASSIMI CONSENTITI PER GLI INGRESSI PER LAVORO SUBORDINATO STAGIONALE, A TEMPO DETERMINATO E A TEMPO INDETERMINATO

REGIONI

TOTALE ITALIA STAGIONALE

A TEMPO DETER. E A TEMPO INDETER.

Quota Riservata : 50% per gli Albanesi, 25% per i Marocchini e 25% per i Tunisini

1756Quote altre Nazioni
Quote riservate: 50% per gli Albanesi, 25% per i Marocchini e 25% per i Tunisini

Quote altre Nazioni

VALLE D'AOSTA

1

2

4

13

PIEMONTE

45

130

256

884

LOMABARDIA

5

15

255

780

TRENTO

397

1125

120

416

BOLZANO

618

1783

42

143

VENETO

196

580

687

2379

FRIULI V. GIULIA

42

120

274

949

LIGURIA

3

10

105

364

EMILIA ROMAGNA

91

260

207

715

TOSCANA

88

250

394

1365

UMBRIA

7

20

113

390

MARCHE

10

30

139

481

LAZIO

3

10

454

1573

MOLISE

19

55

30

104

ABRUZZO

5

15

131

455

CAMPANIA

12

35

109

377

PUGLIA

173

490

120

416

BASILICATA

3

10

15

52

CALABRIA

7

20

162

559

SICILIA

28

80

124

429

SARDEGNA

3

10

45

156

TOTALE ITALIA

1756

5000

3756

13000