" La Repubblica" del 16 giugno 2000

Italia, popolazione in aumento ma solo grazie agli immigrati

ROMA - Aumentano gli abitanti della Penisola, ma gli italiani continuano a fare pochi figli. E' questo il quadro demografico del nostro Paese che viene fuori dai dati di 8 mila 100 Comuni italiani rielaborati dall'Istat nel Bilancio demografico nazionale. Dati che non lasciano dubbi: se la popolazione italiana cresce è solo grazie all'apporto di un milione e mezzo di immigrati che hanno scelto l'Italia come paese d'elezione. Alla fine del 1999 la popolazione residente è aumentata di 67 mila 340 unità raggiungendo i 57 milioni 679 mila 955 abitanti. Un saldo positivo reso possibile solo dai 101 mila 181 immigrati che hanno preso la residenza in Italia, altrimenti si sarebbe registrato un calo di 33 mila 841 unità: questo è infatti il saldo fra nati e morti nell'ultimo anno. Ma i dati elaborati dall'Istat dicono pure che il 51,5 per cento della popolazione è femmina, a fronte di un 48,5 per cento di maschi e che il Nord del paese ha la maggior quota di popolazione, il 44,6 per cento del totale con 25 milioni 713 mila 406 abitanti. Solo il 19 per cento (11 milioni 97 mila 6 persone) sono invece i residenti nel Centro, che però ha dalla sua il fatto di essere il posto dove nascono più bambini e 20 milioni 869 mila 543 vivono invece al Sud (il 36,2 per cento della popolazione). Per quanto riguarda quella che all'Istat chiamano la "componente naturale", ovvero i cittadini italiani esclusi gli immigrati, nel 1999 sono nati 537 mila 87 bambini (con un aumento del'8 per mille rispetto all'anno precedente) mentre sono morti 570 mila 928 cittadini. Il saldo quindi, confermando una tendenza degli ultimi anni, il saldo è negativo di 33 mila 841 unità. Come dice l'Istat "il tasso di incremento naturale è pari a -0,6 per mille contro un -0,8 per mille del rilevamento precedente. Per quanto riguarda gli immigrati le iscrizioni agli uffici anagrafici dei Comuni hanno raggiunto la cifra complessiva di 1 milione 471 mila 445 unità con un incremento del 38,3 per mille rispetto al 1998. Le cancellazioni, ovvero coloro che per vari motivi hanno deciso di lasciare il nostro Pese, sono state 1 milione 370 mila 264, con un incremento del 35,1 per mille rispetto allo scorso anno.