Festa in Piazza Isolo - Verona

CONFLUENZE

un progetto di… scambio, incontro, solidarietà

 

 

 

 

IL PROGRAMMA DELLA FESTA

27 MAGGIO GIOVEDI’

dalle 16.00

28 MAGGIO VENERDI’

nel chiostro di Santa Maria in Organo

dalle 16.30 alle 18.30

alle 21.00

in piazza Isolo

dalle 16.00

dalle 18.00

Quartetto Mandolinistico Veronese – Sonrie (musica messicana) – e altri

dalle 19.00

29 MAGGIO SABATO

nel chiostro di Santa Maria in Organo

alle 18.00

alle 21.00

in piazza Isolo

dalle 16.00

dalle 18.00

danze dallo Sry Lanka e da Santo Domingo - e altri

dalle 19.00

30 MAGGIO DOMENICA

alle 16.00

nel chiostro di Santa Maria in Organo

alle 18.00

alle 21.00

in piazza Isolo

dalle 13.00

dalle 18.00

Sam Tumenta (musica rom) – danza del ventre – e altri

dalle 19.00

 

In piazza Isolo venerdì 28 dalle 18.30 in poi, sabato 29 dalle 16.00 alle 18.00 ci sarà una tavola rotonda alla quale interverranno tra gli altri: Rui Frati (direttore del Théâtre de l’Opprimé di Parigi), Marco Gay (presidente di Metis Africa o.n.l.u.s.), Silvia Cauzzi (Medici Senza Frontiere), Roberto Maisto (psichiatra, psicoterapeuta), Lorenzo Monasta (ricercatore associato presso la CIET), Alberto Bonomo (presidente della cooperativa La Rondine), Eleonora Negrini (pedadogista) Vittoria Ajibola (Association Women of Nigeria), Fathi Baya ( Coordinamento Migranti Verona) Janes Cavazza (comunità Sinti), Alice Valente e Isabella Sola (associazione L'Osteria a Calcutta), Elena Benoni (esperienza di Servizio Volontario Europeo in Serbia) e tanti altri…

METIS AFRICA - ONLUS

Metis Africa è un’associazione di volontariato che da anni promuove e collabora a progetti di cooperazione e sviluppo in Mali, nello specifico nella regione dogon tra Bandiagara e Sanga.

Altro scopo dell’organizzazione è quello di promuovere e intensificare gli scambi con i dogon e con le popolazioni limitrofe, attraverso rapporti tra scuole, seminari, spettacoli e incontri, in una prospettiva di cooperazione a specchio che vuole facilitare la comprensione e il dialogo.

In questa prospettiva Metis Africa, negli ultimi anni, si è fatta promotrice sul territorio veronese di diverse iniziative con l’intento di facilitare la comprensione e il dialogo, per abituare tutti alla mediazione ed alla convivenza rispettosa e pacifica delle reciproche alterità.

Il progetto CONFLUENZE

Il progetto Confluenze, finanziato oltre che dall’associazione stessa dal Comune di Verona (Assessorato alla Cultura delle differenze e all’ Istruzione), dalla I Circoscrizione e dal Théâtre de l’Opprimé di Parigi è intervenuto capillarmente lungo tutto l’anno scolastico 2003/2004 nel quartiere di Veronetta, dove è crescente il numero di cittadini stranieri. Attraverso laboratori dedicati a bambini, famiglie, operatori culturali, associazioni di volontariato, si è favorito lo scambio e l’incontro tra diverse culture elaborando e cercando di risolvere eventuali situazioni di conflitto.

Lo staff di Metis Africa, costituito da psicologi, psichiatri, operatori sociali, psicoterapeuti, pedagogisti, particolarmente sensibili ai temi dell’interculturalità, direttamente coinvolto nel progetto, ha seguito una formazione con Rui Frati, direttore del Théâtre de l’Opprimé di Parigi, secondo le tecniche e le modalità del Teatro dell’Oppresso, fino a creare un gruppo stabile di lavoro teatrale attivo sul territorio.

IL Théâtre de l’Opprimé di Parigi

Il Teatro dell’Oppresso viene fondato da Augusto Boal in Brasile negli anni ’60 ed è una forma particolare di teatro interattivo.

Lo scopo è quello di creare un dispositivo teatrale che metta in relazione, in modo diretto e coinvolgente, gli attori ed il pubblico sulla scena, per arrivare ad un dibattito teatrale su temi conflittuali riguardanti la realtà quotidiana. Quello che ci si prefigge non è tanto di dare una risposta ad un problema apparentemente senza soluzione, quanto piuttosto di scoprire insieme le molteplici risposte possibili e stabilire un confronto e uno scambio. In questa prospettiva, il ruolo del pubblico è fondamentale: esso è chiamato a partecipare attivamente all'evento scenico e a modificarlo con le proprie riflessioni e proposte.

È un insieme complesso di giochi, esercizi e tecniche di improvvisazione, che parte dalla formazione di un gruppo di lavoro unito e solidale, in un’atmosfera di totale sospensione di ogni giudizio, per intraprendere poi un percorso di improvvisazione, a partire dal corpo per arrivare, solo in un secondo tempo, all’uso della parola e alla drammatizzazione completa. Anche per questo, tale insieme di tecniche si presta particolarmente ad un lavoro di approfondimento con bambini e ragazzi, applicabile in qualsiasi contesto di lavoro, tematico e di ricerca, e in qualsiasi esperienza espressivo-creativa su fiabe, leggende, racconti, anche elaborati dagli stessi partecipanti.

Uno dei possibili approdi è il teatro forum, spettacolo interattivo costruito sui presupposti già enunciati.

Per ulteriori informazioni potete contattare metisafrica@libero.it oppure telefonare allo

045-594731 (il lunedì, il mercoledì e il venerdì dalle 16.00 alle 19.00 / il martedì e il giovedì dalle 9.00 alle 12.00).