In solidarietà con gli immigrati: essere chiesa in strada

I Missionari Comboniani di Padova si sentono in sintonia con l’azione nonviolenta compiuta dai confratelli incatenati davanti alla questura di Caserta e in solidarietà con tutti i cittadini immigrati vittime di soprusi e non accoglienza. Vogliono richiamare l’attenzione della gente sulla deplorevole situazione che molti immigrati vivono. Questa disumanità non può lasciarci indifferenti. Raccolgono così l’invito ad un momento ecclesiale di preghiera rivolto alle comunità religiose e ai gruppi ecclesiali in Italia per il giorno del S. Cuore, venerdì 27 giugno. Il cuore di Dio batte infatti con quello dei poveri e degli esclusi e la chiesa vuole porsi al loro fianco. Si invitano quindi gli interessati ad un momento di silenzio, preghiera e sensibilizzazione davanti al Municipio, venerdì 27 giugno, dalle 18.00 alle 19.00. La richiesta di autorizzazione è già stata inoltrata al sindaco di Padova. E’ particolarmente importante la presenza dei diversi gruppi ecclesiali, in particolare i più impegnati nell’ambito del lavoro, della carità, della politica e dell’immigrazione. E’ preziosa la partecipazione di tutti coloro che appoggiano la causa degli immigrati, indipendentemente dalle appartenenze. E’ bene evitare striscioni o bandiere, nel rispetto delle modalità scelte per questo momento: silenzio, alcune testimonianze e simboli. L’obiettivo è una lenta ma tenace coscientizzazione riguardo al valore dell’accoglienza e alla disumanità del trattamento attuale delle persone immigrate. “Se voi avete il diritto di dividere il mondo in italiani e stranieri, allora io reclamo il diritto di dividere il mondo in diseredati e oppressi da un lato, privilegiati e oppressori dall’altro. Gli uni sono la mia Patria, gli altri i miei stranieri”. (Don Lorenzo Milani) Missionari Comboniani Padova