APPELLO
In Italia e in Europa negli ultimi anni è mancata una azione incisiva ed unitaria sul tema dei diritti dei migranti che partisse dal basso e si ponesse come obiettivo quello di modificare gli orientamenti dei governi e delle assemblee parlamentari.
Contemporaneamente le condizioni dei migranti e il senso comune degli italiani e degli europei su questo tema sono peggiorati e con essi è peggiorata la qualità delle nostre democrazie. Ciò è legato alluso spregiudicato che le destre in Europa fanno del tema dellimmigrazione proponendo una modello di società razzista e segregazionista e alla mancanza di una cultura politica alternativa della sinistra che sempre più si trova ad inseguire la destra sul suo terreno, a partire da una concezione proibizionista del governo del fenomeno migratorio.
Nonostante le iniziative a favore dei diritti dei migranti ed i soggetti che si occupano di immigrazione e asilo siano aumentati in questi ultimi anni, non è aumentata lincisività delle azioni politiche volte a favorire linserimento sociale degli stranieri, anche perché è aumentata la frammentarietà e la dispersione di questi soggetti, in assenza di una strategia e di percorsi unitari.
I sottoscrittori di questo appello ritengono necessario dar vita ad un coordinamento nazionale sui temi dellimmigrazione e dellasilo, attraverso il quale costruire, senza voler ridurre ad unità le differenze di contenuti e metodi, percorsi unitari e luoghi di confronto tra le organizzazioni che si occupano di diritti dei migranti e con le istituzioni pubbliche, in primo luogo governo e parlamento.
Ritengono altresì necessario avviare un analogo percorso unitario a livello europeo per costruire campagne e vertenze nei confronti delle istituzioni dellUnione Europea e auspicano che il Social Forum Europeo di Firenze possa contribuire a questo obiettivo.
Per questo motivo convocano una riunione nazionale su Immigrazione e Asilo nei giorni 13 e 14 luglio p.v. allinterno del Meeting Antirazzista di Cecina (LI) con i seguenti obiettivi:
definire una nuova "carta dei diritti dei migranti" articolata a livello europeo, nazionale e locale da presentare come proposta politico-culturale alternativa ai modelli di gestione delle politiche migratorie dei governi;
concordare nuove campagne che cerchino di trasmettere una idea inclusiva ed universale di cittadinanza (intesa in senso ampio);
avviare un confronto politico culturale con i partiti di sinistra per invertire la tendenza alla sudditanza culturale nei confronti della destra e costruire una nuova proposta politico culturale sul tema dei diritti dei migranti e del governo del fenomeno migratorio
ARCI, ASGI, CIE, Carta- Cantieri Sociali, Federazione Chiese Evangeliche, ENAR, Lunaria, CGIL, Associazione I Nostri Diritti, UCODEP, IRIDE (Firenze), ICS, Senza Confine
Saranno Presenti
Tom Benetollo, Victor Magiar, Pape Diaw, Vincenzo Striano, Sergio Giovagnoli, Sergio Briguglio, Massimo Pastore, Pierluigi Sullo, Chiara Favilli, Myriam Fuentes, Pablo Salazar, Gianfranco Schiavone, Grazia Naletto, Luciano Scagliotti, Alioune Gueye, Moreno Biagioni, Piero Colacicchi, Giuseppe Faso, Filippo Miraglia, Dino Frisullo, Giulio Marcon,
Bozza di programma
I. Bilancio 1986-2001:
a) Come si e' evoluta la politica dell'immigrazione?
b) Che cosa ha funzionato e che cosa no?
II. Prospettive attese:
a)
Bossi-Fini e posizioni del centrosinistra:
b) armonizzazione europea:
III.
Prospettive auspicate:
a) ingresso e accesso al lavoro:
b)
integrazione:
c) rimpatrio:
IV.
Conclusioni operative:
Tavola rotonda
Lobby italiana, lobby europea: e
coinvolgimento della società
Domenica 14 luglio
Mattina
Introduzione
diritti di cittadinanza
l'Europa delle destre
Iniziative giuridiche sulla legislazione nazionale ed europea: referendum? raccolta di firme? presentazione di ricorsi alla Corte Europea?
diritto di asilo in Italia e in Europa
campagna europea per visto di ingresso per ricerca di lavoro
Pomeriggio:
Dibattito
aperto. Presentazione di una carta finale di proposte di campagne
da
fare a livello italiano ed europeo da portare al Fse.
La
domenica sera si potrebbe concludere con una tavola rotonda serale
con
leader della sinistra con i quali avviare un dialogo su
questo tema
Possibili interlocutori
Cofferati, Fassino o DAlema, Bertinotti, Diliberto