Il futuro in America è letteralmente una lotteria. Come
avviene ormai da 5 anni, anche per il 2003 gli Usa hanno
infatti bandito la cosiddetta "lotteria dei visti" in base
alla quale verranno concessi agli stranieri, tra cui anche
italiani, 50.000 visti per la residenza permanente negli
States. Gli aspiranti cittadini, per poter iscriversi
al concorso, devono possedere un diploma di scuola superiore
oppure aver lavorato per almeno 2 anni con alle spalle altri 2
anni di formazione professionale. Poi ci penserà un
megacervellone a sorteggiare i fortunati vincitori.
Suicidi per amore
Si è conclusa tragicamente la storia d'amore tra una
giovane di 25 anni e un uomo di 35, entrambi pugliesi, di
Serrano. I due, dopo essere stati a lungo fidanzati, si erano
recentemente separati. Katia però non ha retto il colpo e
l'altra sera si è impiccata nel negozio di abbigliamento che
stava per inaugurare. Luigi, invece, quando ha appreso la
notizia, si è sparato con un fucile subacqueo. Non è riuscito
a uccidersi ed è stato ricoverato in gravi condizioni
all'ospedale "Fazzi" di Lecce.
Giù le barriere
Non abbattere le barriere architettoniche che impediscono
ai disabili l'accesso a edifici pubblici (o privati aperti al
pubblico) implica una multa fino a 50 milioni e la sospensione
temporanea dall'albo professionale. Lo ha stabilito la
Cassazione confermando ieri la sentenza di condanna - 3 mesi
di sospensione, 20 milioni di multa e risarcimento dei danni
morali - inflitta dal tribunale di Verbania ad un architetto
responsabile della costruzione di un cinema, in parte
sopraelevato, non servito né da un ascensore né da un bagno
per disabili.
Madre in catene
Ha una figlia di 8 anni affetta da una rara malattia e non
potendo pagare le cure necessarie a tenerla in vita ha deciso
di rendere pubblica la propria disperazione incatenandosi
davanti alla prefettura di Agrigento. Protagonista della
vicenda è Donatella Ciaccio, 36 anni, la cui piccola, Martina,
lotta con un morbo raro che provoca l'arresto della crescita e
blocca la parola. "Ora che anche mio marito è stato licenziato
- ha detto la donna - siamo disperati. Ma se un giorno sarà
trovata una cura per il suo male, Martina deve esserci".