La Procura di Busto Arsizio ha paerto un'indagine su un
famoso marchio italiano produttore di acqua minerale, di cui
però non è ancora stato reso noto il nome. Il fascicolo è
nelle mani del pm Giuseppe Battarino, il capo d'imputazione è
"adulterazione pericolosa di alimenti". Sembra infatti che un
copioso stock di bottiglie contengano acqua minerale mista a
sapone. Il caso è scoppiato domenica scorsa quando un
iprenditore italiano in partenza dallo scalo di Malpensa verso
gli Emirati Arabi ha comprato una bottiglietta d'acqua dal bar
areoportuale, sentendosi male e dovendo ricorrere alle cure
dell'ospedale di Gallarate, dove è stata scoperta l'origine
del problema escludendo, comunque, ogni coseguenza fisica.
Riapre la ditta Grassi
La fabbrica dell'imprenditore Libero Grassi, assassinato il
29 agosto 1991 da Cosa Nostra perché si era rifiutato di
pagare il pizzo, ha riaperto grazie al risarcimento previsto
dalla legge antiracket. La "Sigma", che dopo la morte di
Grassi aveva dovuto chiudere battenti per problemi economici,
produrrà vestaglie da uomo con il marchio "Nuova Sigma". Della
società fanno aprte Davide Grassi, figlio di Libero, e la
moglie Pina Maisano. "Rimettere il marchio "Nuova Sigma" in
commercio per noi è un segnale importante che vogliamo dare
alla città di Palermo. Un'idea che ha voluto con forza mio
figlio Davide", ha dichiarato Pina Maisano.
Chiara avrà il farmaco
Il ministero della Sanità ha assicurato che il farmaco
Igf-1, indispensabile per la sopravvivenza della bambina di 11
anni di Caltanissetta (e di altre 100 persone in tutto il
mondo) affetta da una malattia rarissima che colpisce i
muscoli del corpo, è già stato importato e sta per arrivare a
destinazione. Nei giorni scorsi i famigliari della bambina
erano tornati a fare un appello pubblico perché nonostante le
promesse le scorte di farmaco, prodotto negli Stati uniti e
poi ritirato dal mercato perché troppo costoso, non erano mai
arrivate. "Non esiste alcun motivo di preoccupazione",
assicura il ministero in una nota. Le scorte sarebbero
arrivate con qualche "lieve ritardo doganale", ma subito
inviate al medico curante di Chiara tramite corriere. Secondo
il ministero il farmaco inviato dalla ditta americana basta
per curare anche altre persone: "è sufficiente fino alla
prossima primavera".
Tre kurdi nel gommone
Tre giovani kurdi iracheni (30, 32, 21 anni) hanno cercato
di raggiungere l'Italia infilandosi sotto il telone di
protezione di un gommone di propietà di un turista italiano di
ritorno dalle vacanze in Grecia. Il turista, che risiede a
Cattolica, si era imbarcato, con la macchina e il gommone al
traino, dal porto di Igoumeniza. I tre ragazzi, probabilmente,
si sono nascosti nel gommone prima che la macchina fosse
caricata sul traghetto. Sono stati scoperti quando il turista
stava sganciando il natante nell'area portuale di Portoverde e
sono stati presi in consegna dai carabinieri di Misano.
Maria Sung "rincuorata"
La novella sposa del vescovo Milingo, il quale da tredici
giorni si trova in ritiro spirituale in un luogo sconosciuto,
ha incontrato ieri l'ambasciatore sudcoreano Yang Il Bae, che
nei giorni scorsi era stato ricevuto dalla Santa sede. Forse
l'ambasciatore ha portato qualche buona notizia a Maria Sung,
in sciopero della fame da otto giorni perché vuole avere un
incontro "faccia a faccia e senza testimoni" con Milingo.
Comunque uno dei portavoci della Chiesa dell'unificazione del
reverendo Moon ha detto che la donna è apparsa "sollevata e
rincuorata". Le condizioni fisiche della donna, intanto, vanno
peggiorando, ha spiegato Giuseppe Rossi, il medico che l'ha in
cura. Sembra che persino il Papa si sia detto molto
preoccupato. Intanto la neosposa riceve dichiarazioni di
sostegno da parte dei rappresentanti dei nuovi culti
cristiani. A Roma è arrivato il vicepresidente dell'American
Clergy leadership conference, che raggruppa 12 mila esponenti
delle diverse fedi, nonché il rappresentante battista Hysel
Taylor, molto amico del leader nero musulmano Louis Farrakhan.
I due leader spirituali vorrebbero essere ricevuti dal Papa
per mettere fine alla vicenda. Durante la conferenza stampa di
ieri mattina è intervenuto telefonicamente Franco Magiotto, ex
prete sposato con due figli, per accusare la Santa sede di
lesione dei diritti dell'uomo.