stampa | chiudi
07 novembre 2005
A fuoco anche uno studio di produzione
Francia: ancora violenze, feriti e fermati
Spari con fucili da caccia sulla polizia
Sono almeno 32 i feriti, 29 i poliziotti di cui due gravi, e anche un bambino di 13 mesi. Sono 1.408 le vetture incendiate
PARIGI (FRANCIA) - Un'altra notte di violenze, l'undicesima. E non più soltanto a Parigi ma in tutta la Francia: la fiammata della rivolta comincia d estendersi in altre città e ad alzere drammaticamente il livello dello scontro. Le bande di giovani hanno infatti cominciato a sparare: a Grigny, a sud di Parigi. usando fucili da caccia hanno colpito decine di poliziotti. Due sono in condizioni gravi, uno è stato colpito alla gola e l'altro a una gamba: ora sono ricoverati in ospedale.
Circa 200 giovani hanno lanciato pietre e altri oggetti contro i poliziotti e alcuni hanno sparato con pistole e fucili da caccia. Nell'undicesima notte di rivolta in banlieue, altri incidenti sono segnalati in diverse città. A Tolosa, nel sud-ovest, una trentina di giovani si sono scontrati con la polizia. Una scuola materna è stata data alle fiamme a Saint-Etienne e otto camion sono stati bruciati a Roanne, nel centro del Paese. A Rouen e a Le Havre, nell'ovest, sono state incendiate diverse automobili. Nella periferia di Rouen, un'auto-ariete è stata lanciata contro un commissariato di polizia, secondo fonti della prefettura. Il bilancio complessivo e’ pesante: 32 feriti, di cui 29 poliziotti (due, colpiti da arma da fuoco, sono in condizioni gravi) e anche un bambino di 13 mesi. Le auto incendiate sono 1.408 e le persone fermate sono 395 secondo quanto ha affermato da Catherine Casteran, rappresentante della Direzione della polizia nazionale.
BAMBINO FERITO - A Colombes, nelle Hauts-de-Seine, un bambino di 13 mesi e’ stato ferito alla testa dopo che un autobus e’ stato preso a bersaglio del lancio di sassi. Il bambino e’ stato trasportato in ospedale, riferisce la polizia che non ha dato altre notizie sullo stato di salute della piccola vittima. Poliziotti, intervenuti a Grigny, sono stati oggetto di spari mentre si trovavano nel quartiere della Grande-Borne, riferisce la polizia dell’Essonne che ha contato 29 feriti, di cui due in gravi condizioni. Secondo la direzione della polizia, uno dei poliziotti e’ stato colpito alla gola, il secondo a una gamba. Nel dipartimento dell’Essonne i pompieri hanno avuto le piu’ grandi difficolta’ a intervenire in alcune zone. Tre scuole sono state incendiate a Fleury-Merogis, Savigny e Evry. Uno studio di produzione di tremila metri quadri e’ stato incendiato a Asnieres, secondo la prefettura di Hauts-de-Seine.
INCIDENTI - L’incendio e’ di origine non accertata, hanno detto i pompieri a giornalisti dell’Associated Press Television News (Aptn) presenti sul posto. Dal pomeriggio inoltrato, gli incidenti si sono moltiplicati nella regione parigina. Una cinquantina di auto sono state incendiate nella Seine-Saint-Denis. Nella Val d’Oise, una ventina di veicoli sono bruciati e i pompieri sono dovuti intervenire in particolare a Argenteuil e a Pontoise. Nelle Yvelines, i rivoltosi hanno tentato di incendiare la tesoreria di Trappes. Altri incidenti sono stati segnalati vicino al posto di polizia di Argenteuil (Seine-Saint-Denis). Nella capitale, la situazione appare calma e nessun incidente e’ stato segnalato dalla prefettura e dalla polizia.In provincia al contrario la situazione e’ molto tesa. Praticamente in tutti i dipartimenti, poliziotti e servizi di soccorso sono dovuti intervenire per incendi di automobili e lancio di molotov. In molti casi i pompieri sono dovuti intervenire sotto la protezione dei poliziotti.
stampa | chiudi