Torino, l'uomo, un
extracomunitario, cercava un posto per riposare Il camion
dell'Amiat lo ha caricato con la spazzatura Dorme in un
cassonetto e rischia di essere stritolato Non è grave, solo qualche
lesione e frattura
TORINO - Due ore prigioniero
dentro un camion dei rifiuti. Come ci era finito dentro,
ancora non si sa. Ora è ricoverato in ospedale. E' la
disavventura accaduta a Torino a un extracomunitario di
origine africana. Per cause appunto ancora da accertare,
l'uomo si trovava dentro un cassonetto quando è passato il
mezzo dell'Amiat. Erano le 10 del mattino. Gli operatori hanno
caricato il bidone per svuotarlo nel camion, poi si sono
accorti della presenza dell'uomo che ha iniziato a gridare. Il
meccanismo tritatutto è stato bloccato
immediatamente.
Subito sono accorsi vigili del fuoco e
polizia, ma le operazioni di soccorso sono terminate poco
prima di mezzogiorno. L'uomo avrebbe riportato fratture e
lesioni ed è stato trasportato al Centro
traumatologico
L'extracomunitario è un nordafricano,
probabilmente clandestino, che ha raccontato di essersi
rifugiato nel bidone per dormire. Terrorizzato da quanto gli
era accaduto, ha gridato dal momento in cui si è visto
rovesciare nel pattume del mezzo Amiat, fino a quando è stato
liberato.
Le sue condizioni, nonostante la grande
paura, non sarebbero gravi. Al momento la polizia sta cercando
di verificare il nome che ha fornito e se sia vero che si
trovasse nel cassonetto per dormire.
(31 maggio
2002)
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