il manifesto - 05 Luglio 2003


Muore immigrato

Un altro immigrato è morto in uno dei cosiddetti «viaggi della speranza». Questa volta si tratta di un afghano, trovato senza vita in un container nell'interporto di Orbassano, nel torinese. Il cadavere è stato trovato in avanzato stato di decomposizione, il che lascerebbe presumere che la morte risalga almeno a una settimana fa.

Proteste al Corelli

Avevano chiesto asilo politico i 40 pakistani sbarcati a Lampedusa che da due settimane sono prigionieri nel centro di detenzione milanese di via Corelli. Ieri, per cercare di impedire un'espulsione forzata, una delegazione di consiglieri regionali, parlamentari e rappresentanti di associazioni antirazziste è entrata nella prigione per stranieri; in serata, fuori dal muro di cinta, si è tenuto un presidio di protesta. I pakistani hanno mostrato alla delegazione i segni delle torture subite in Pakistan, dicendo di essere rifugiati politici: tornare a casa significherebbe rischiare la vita. Tre di loro sono in sciopero della fame. Gli avvocati che seguono il caso oggi presenteranno ricorso contro il decreto di espulsione.