GLI
IRREGOLARI IN SPAGNA
Sbarchi
di Clandestini in Spagna
marocchini
che sognano l'Europa
Il
miraggio di Schengen Più di 100.000 persone, per lo più
marocchini, cercano ogni anno di attraversare clandestinamente lo
stretto di Gibiliterra per entrare in Europa, nuova terra promessa.
Per migliaia di loro questo sogno termina tragicamente. Ma il dramma
degli annegati dello stretto non sembra dissuadere uomini e donne
sempre più giovani dal tentare a loro volta l'avventura. Né sembra
smuovere dalle loro posizioni inflessibili i governi europei, che
mirano a trasformare l'area di Schengen in uno spazio blindato, in
cui i candidati all'immigrazione vengono definiti «clandestini» ancor
prima di sbarcare sulle nostre coste. Non per altro il prossimo vertice
del Consiglio europeo, previsto per il 21 e il 22 giugno a Siviglia,
si è dato come priorità la definizione di una politica comune in materia
di immigrazione, ossia un ulteriore irrigidimento delle già rigide
norme che regolano l'accesso dei cittadini extracomunitari nello spazio
Schengen e la concessione dell'asilo politico. Tutte misure che non
faranno altro che incrementare il tragico bilancio di morti alle frontiere
dell'Europa. di Pierre Vermeren* (da
Le
Monde Diplomatique - il manifesto
del giugno 2002 )
Le
cifre del disastro
(da Le
Monde Diplomatique - il manifesto
del giugno 2002)
Spain's
immigration 'stepping stone' di Stuart Hughes BBC. Articolo
sul continuo passaggio di clandestini dal Marocco all'enclave di
Ceuta
SOLIDARIETÀ SENZA
CONFINI Da 20 anni il frate francescano aiuta i clandestini che
sbarcano sulle coste iberiche: «È la legge di Dio, è la nostra
missione» «eroe
di Spagna» Padre Pateras, una vita dedicata agli immigrati
Uomini e donne che attraversano lo Stretto di Gibilterra trovano
ospitalità nelle case di accoglienza del sacerdote che è stato
nominato fra i personaggi europei dell'anno da «Time» Da Madrid
Michela Coricelli da Avvenire di Giovedi 04 settembre 2003
Cronaca
Ceuta e Melilla: i migranti subsahariani e la "fortezza Europa" Rassegna stampa a cura del Cestim sugli avvenimenti di settembre e ottobre 2005
La
sanatoria a metà di Rodriguez Zapatero
Il
processo di regolarizzazione segna il passo. «Requisiti
troppo severi», denunciano le associazioni Solo
300mila richieste Prima dell'inizio del provvedimento,
l'esecutivo aveva parlato di 800mila clandestini. Molti
rimarrebbero esclusi perché non si sono mai «empadronati»,
non si sono cioè registrati nei rispettivi municipi
di appartenenza. Ma ora il governo sta rivedendo questa
clausola di STEFANO LIBERTI
DI RITORNO DA MADRID il
manifesto - 14 Aprile 2005
Immigrazione,
clandestini in fila in Spagna per sanatoria
- Sat May 7, 2005 2:36 PM GMT
IMMIGRAZIONE,
14 CLANDESTINI ANNEGATI ALLE CANARIE
(18 aprile 2004 )- Quattordici clandestini africani
sono annegati ieri in seguito all'affondamento della
loro imbarcazione, mentre cercavano di raggiungere le
Canarie, nell'Oceano Atlantico. Altri 46 clandestini
hanno raggiunto sani e salvi l'isola di Fuerteventura,
la piu' orientale dell'arcipelago delle Canarie, a un
centinaio di chilometri dal Marocco. In un primo tempo
i servizi di soccorso avevano recuperato i cadaveri
di quattro migranti dell'Africa subsahariana, in seguito
all'arrivo di due imbarcazioni presso un tratto di costa
rocciosa dell'isola. Successivamente altri dieci corpi
sono stati trovati in mare dai sommozzatori della Guardia
Civil, al largo della stessa scogliera di Fuerteventura.
Morti
nel tir (da il manifetso del 12 ottobre 2002)
Affogano
13 immigrati La tragedia nello Stretto di Gibilterra. Altri
otto arrestati dalla polizia ANDREA DE BENEDETTI (02 agosto
2002)
Spagna, qui si ferma il sogno di migrare
Ieri sono morti nove africani, costretti dagli scafisti a gettarsi
in mare al largo dell'arcipelago delle Canarie. Altri quattro
sono affogati mercoledì nelle acque di Almeria. Centinaia di nordafricani
e asiatici sbarcano ogni giorno nella penisola iberica. Il governo
spagnolo accusa il Marocco di non "fare abbastanza" per fermare
i migranti SIMONA MANNA 24 Agosto 2001
Scafisti a scopo di estorsione Spagna, liberati gli immigrati
sequestrati dai traghettatori ANDREA DE BENEDETTI - GRANADA
da "Il Manifesto" del 08 luglio 2000
Salvi per un soffio Sfiorato in Spagna il bis
della tragedia di Dover da "Il Manifesto" del 21 giugno
2000
Nel
paper c’è un interessante capitolo 3 titolato <<Le
politiche di regolazione dell’immigrazione nei paesi del sud
Europa tra controllo e promozione del Welfare. Recenti tendenze in
Italia ed in Spagna>>
La
sommaria comparazione tra il D. lgs. 286/98 italiano e la Ley organica
4/2000 spagnola diventa pretesto per identificare un nesso tra immigrazione
clandestina ed irregolare ed il fenomeno dell’economia sommersa
o informale.
Da
almeno vent’anni, le migrazioni internazionali non rappresentano
più, come negli anni Cinquanta e Sessanta, un fattore di
complementarietà economica e di interdipendenza virtuosa
tra l’Europa occidentale e i paesi della riva del Sud del
Mediterraneo. Oggi, tali flussi, in cui è cresciuta la componente
irregolare e clandestina, sono per lo più fonte di incomprensioni
e di attriti tra Stati e spesso, purtroppo, anche tra individui.
Per ridurre queste tensioni, negli ultimi anni si sono moltiplicate
le iniziative di dialogo e cooperazione tra Stati (europei) di immigrazione
e Stati (nordafricani e mediorientali) di emigrazione e di transito.
L’articolo esamina questa complessa e dinamica rete di rapporti,
insistendo sull’importanza di rafforzare, accanto ai rapporti
bilaterali (che ormai, sul versante europeo, sono gestiti in misura
crescente dall’UE), la dimensione multilaterale e regionale
della cooperazione in materia migratoria. A questo fine, occorre
un ripensamento radicale del Partenariato euromediterraneo, di cui
a tutt’oggi non si vedono che pochi e sparsi segnali
il
manifesto - 13 Agosto 2002
Immigrati, la Spagna blinda lo Stretto Il piano del governo:
radar e telecamere per bloccare gli scafi dal Marocco MARINA DALLA
CROCE
Cittadini
stranieri espulsi per mezzo aereo in Europa (dal sito di http://www.statewatch.org
) Formato pdf
Politiche
europee
di controllo dell'immigrazione clandestina
Vertice
Siviglia 21-23 giugno 2002
I Quindici si accordano su immigrazione e asilo Varato un pacchetto
di misure per avviare concretamente una politica europea contro i
flussi clandestini.
Dal
sito dell’Università Cattolica di Milano, alcuni commenti
sul pacchetto di misure varato a seguito del Vertice di Siviglia del
giugno 2002.
Interessante
la tabella comparativa sui dati degli immigrati irregolari nell’Unione
Europea (i numeri della Spagna si riferiscono al febbraio 2002).
GLI
IMMIGRATI respinti VERSO "PAESI TERZI SICURI"
Un cordone sanitario intorno all'Unione europea
E' il timore di flussi migratori incontrollati che spinge l'Unione
europea (Ue) a trasformarsi in una fortezza sempre più inespugnabile?
I Quindici stanno preparando un "cordone sanitario" attorno alle frontiere
comuni, trasformando i paesi dell'Europa centrale e orientale e la
Turchia in stati cuscinetto con il compito di contenere la marea di
profughi ed esaminarne le richieste d'asilo. I paesi dell'Unione,
tra cui alcuni, come il Belgio, stanno attuando politiche di stampo
repressivo in materia di immigrazione, cercano così di scaricare le
proprie responsabilità su paesi terzi, che non forniscono le necessarie
garanzie di rispetto dei diritti umani.
di JELLE VAN BUUREN* (da
Le
Monde Diplomatique - il manifesto
del Gennaio 1999)
IMMIGRAZIONI,
INTEGRAZIONE E POLITICA DI COOPERAZIONE
Aiuto allo sviluppo. Un'illusione senza fondi
La politica di cooperazione, spesso presentata dai governi occidentali
come la soluzione ai problemi dell'immigrazione, si scontra con la
riduzione dei bilanci pubblici e l'avanzare della xenofobia. Ambigua
nelle intenzioni, di difficile attuazione poiché richiede una fiducia
reciproca, è una strategia tutta da costruire.
di CHARLES CONDAMINES *
Nell'articolo di Charles Condamines, si indica tra gli strumenti
di protezione <<dello spazio Schengen>> anche l'accordo
che la Spagna ha firmato in data 13 febbraio 1995 con il Marocco;
detto accordo impegna il Marocco a riprendere tutti gli stranieri
che passano illegalmente le frontiere della Spagna. (da
Le
Monde Diplomatique - il manifesto
dell'Aprile 1998)
Trattasi
del Bollettino trimestrale di analisi delle politiche migratorie in
Europa, n. 3/2002, interamente dedicato al Consiglio Europeo di Siviglia
del 21 e 22 giugno 2002.
Si
leggono riflessioni interessanti sulle politiche migratorie europee
degli ultimi anni, dopo l’impostazione di Schengen.
COMENTARIOS
A LA NUEVA REGULACIÓN DE LA INMIGRACIÓN EN ESPAÑA José
Alberto Serrano Rodrigues Maria Angeles Hernández Hernández Licenciados
en Derecho - Universidad de Barcelona (da Scripta Nova. Revista Electrónica
de Geografía y Ciencias Sociales. Universidad de Barcelona - Nº 94
(40), 1 de agosto de 2001) The comments to new regulation from immigration
in Spain (Abstract) The new Spanish legislation as to foreigner´s
rights and freedoms, has substantially modified the previous legal
text. One of the key points of this law is the garanting of equal
rights and freedoms to both the immigrants citizens and the Spanish
citizens. There is a distinction between legal and il.legal foreigners
by which only the former is fully entitled to equality with respect
to those born in Spain. The new law focuses on clarifying the nation
of legal residence, increasing the administration´s power in connection
with entry denial and ejection form Spain, restricting the right to
family regrouping, limiting the right to free legal counselling, etc.
In sum, even if it introduces some improvements, this law is intended
to curtail the legal guarantees which, until its enactment immigrants
had enjoyed in Spain. At this work we´ll try to treat all these aspects
and we´ll detain specialy at analysis of new configuration of foreigner´s
rights and freedoms
da "Il Manifesto" 18 Febbraio 2001 Una
mezza sanatoria SPAGNA Il governo Aznar regolarizzerà 60 mila
immigrati SABINA CHIARA STERI - MADRID
Legalizzazione e legalità
Giovanna Zincone http://www.fieri.it/testi/seminari/zincone_16_10.doc
L’analisi
di Giovanna Zincone sui dati recenti, concernenti l’ultima sanatoria
in Italia e il confronto numerico con gli esiti delle sanatorie in
Europa (Spagna dati statistici degli anni 1985-1986, 1991, 1996) e
negli Stati Uniti
Il movimento dei Sin Papel
(Resumen)
Trattasi
di un articolo, pubblicato sulla rivista elettronica Scripta Nova,
di Laura Krueger - Université de Paris III Censier - La Sorbonne
dal titolo:<<Il
movimento dei Sans papiérs in Francia negli anni ’90
e i suoi riflessi in Spagna>>.
Nello
stesso si precisa che nei paesi dell’Europa, dall’inizio
degli anni ’90, si sono sviluppate delle politiche specifiche
per trattare il problema dell’immigrazione, al fine di adeguarsi
alle norme comunitarie e per regolamentare i flussi migratori nei
rispettivi territori. Francia e Spagna hanno adottato dei provvedimenti
legislativi, in tema di immigrazione, che stabiliscono ogni volta
dei requisiti legali sempre più difficili per gli immigrati.
Per rispondere alla precarietà legale degli immigrati, gli
stessi hanno deciso di riunirsi e di formare i gruppi dei <<sans
papiérs>> [senza documenti].
Per
protestare, si sono chiusi chiesa dove hanno cominciato lo sciopero
della fame. Con queste dimostrazioni collettive si sono introdotti
nella sfera pubblica per rivendicare i loro diritti come qualsiasi
cittadino.
Tutto
questo mette in discussione i concetti fondamentali della cittadinanza
e dello Stato-Nazione. http://www.ub.es/geocrit/sn-94-25.htm
Diritti
dei migranti
Ninguna persona es illegal (nessun uomo è illegale.
Sito spagnolo per la libera circolazione delle persone e i diritti
dei clandestini)
Razzismo
Manifestazioni
degli irregolari in Andalusia
Centinaia
di lavoratori immigranti si chiudono a tempo indeterminato nell'Università
di Pablo de Olavide (Siviglia).
L'articolo, a cura dell'Assemblea dei lavoratori agricoli giornalieri
immigrati che risiedono a Huelva, denuncia la situazione di assenza
di tutela dei diritti sociali e civili degli immigrati magrebini e
subsahariani dediti alla raccolta delle fragole. L'Assemblea chiede
la regolarizzazione degli immigrati e proclama l'uguaglianza di tutti
senza distinzione di nazionalità, colore o religione
Siviglia,
sgomberato l'«encierro» degli immigrati nell'università
La polizia fa irruzione all'alba nella Pablo
de Olavide, occupata da due mesi, e arresta 270 magrebini. Gli immigrati,
lavoratori stagionali nelle campagne, chiedevano la regolarizzazione.
ANGELO MASTRANDREA (09 agosto)
Siviglia, università occupata La storia dei 450 nordafricani,
venuti a raccogliere fragole. E beffati ANGELO MASTRANDREA INVIATO
A SIVIGLIA (20 giugno)
L'ateneo
ai sin papeles Cinquecento immigrati occupano l'università di
Siviglia. E il ministro dell'interno si agita ANDREA DE BENEDETTI
SIVIGLIA (13 giugno)
A digiuno in attesa del vertice I 460 immigrati che occupano l'università
di Siviglia in sciopero della fame contro il silenzio del governo.
Mentre si aspetta l'arrivo della carovana dei migranti partita da
Almerìa. Domani lo sciopero generale e «generalizzato» ANGELO MASTRANDREA
(19 giugno)
Spain's
immigration 'stepping stone' di Stuart Hughes Articolo
sul continuo passaggio di clandestini dal Marocco all'enclave di Ceuta
(dal sito della BBC 28 Maggio, 2002)
Immigrazione
clandestina e la prostituzione
CLES:
casa, lavoro, educazione, salute. Barcellona, Parigi, Torino: interventi
sulla prostituzione extracomunitaria.
http://www.cles.formazione80.it/ita/pdf/01cles_web.pdf
Ricerca (87 pp) comparativa sul mondo della prostituzione extracomunitaria
in tre città europee. Le politiche di espulsioni si traducono,
spesso, in rientri clandestini (nello specifico femminili) che aumentano
il volume delle persone trafficate e l’esercizio della prostituzione.
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