CEUTA E MELILLA
COMMENTI SUGLI AVVENIMENTI DI SETTEMBRE E OTTOBRE 2005

RASSEGNA STAMPA

Nigrizia
"Un mare d’indifferenza", di Jean-Léonard Touadi
Le violenze che i migranti stanno subendo a Ceuta e Melilla, territori spagnoli sulla sponda marocchina, ci riportano alle deportazioni di ieri e alle migrazioni di oggi. Storie di sponde e di incontri mancati

La Repubblica-Italia
29 settembre 2005
: Clandestini, assalto a Ceuta. Zapatero: "Intervenga l'esercito". Dramma nell'enclave spagnola ai confini con il Marocco Migranti tentano di passare la frontiera, quattro morti e 45 feriti
3 ottobre 2005: Nuovo assalto di clandestini alla frontiera tra Melilla e Marocco. A cercare di superare le mura fortificate 7/800 persone. Circa 300 ci sono riuscite, malgrado i tanti soldati spagnoli.
6 ottobre 2005: Nuovo assalto migranti a Melilla: sei morti, una trentina di feriti. Forze dell'ordine spagnole e marocchine hanno respinto all'alba diverse centinaia di clandestini che hanno tentato di infiltrarsi

Progetto MeltingPot-Italia
5 ottobre 2005: Ceuta e Melilla: le porte serrate dell'Europa sull'Africa Un rapporto di MSF sull'immigrazione in Marocco

El Mundo-Spagna
I fatti di Ceuta e Melilla a partire dal 29 settembre 2005

El Pais-Spagna

Le Matin-Marocco
Il punto di vista marocchino sui fatti di Ceuta e Melillia

Libération-Francia
Rassegna stampa sulla tragedia di Ceuta

Le Monde-Francia
Rassegna stampa sugli avvenimenti di Ceuta. Solo alcuni articoli sono scaricabili gratuitamente

Le Monde Diplomatique
5 ottobre 2005:
La valise diplomatique. Ceuta et Mellila, la forteresse Europe. A plusieurs reprises, des centaines d’émigrants africains ont pris d’assaut les enclaves espagnoles du Maroc pour tenter de s’y réfugier. Comme des dizaines de milliers d’autres, ils cherchaient désespérément, au risque de leur vie, à pénétrer une « forteresse Europe », qui cherche à faire des pays limitrophes les gardiens de ses propres frontières

Courrier International-Francia
Revue de presse: Immigration clandestine. Le Maghreb en première ligne. Forcé de rendre des comptes sous la pression de l'Espagne, dont les enclaves de Ceuta et Melilla ont été prises d'assaut par des migrants subsahariens, le Maroc accuse son voisin, l'Algérie, de ne pas contrôler suffisamment ses frontières. Mais les deux pays s'accordent à dire que l'Europe est le véritable responsable de la situation

LE REAZIONI

La dichiarazione di Ron Redmond, portaparola dell'UNHCR durante la conferenza stampa al Palazzo delle Nazioni di Ginevra

Comunicato stampa dell'AFVIC (Amies et Familles des Victimes de l'Immigration Clandestine), associazione marocchina che XXXX

Comunicato stampa del coordinamento SOS migrants Maroc - Europe

MSF- Il rapporto di Medici senza Frontiere sulle violenze cui sono vittima gli immigrati al confine tra Marocco e Spagna

Comunicato Unhcr sugli scontri di Melilla. Un ragazzo di 17 anni proveniente dal Camerun sarebbe morto nella notte del 28 agosto scorso a Melilla, una delle due enclave spagnole in Nord Africa, quando un gruppo di immigrati provenienti dall'Africa subsahariana ha fatto ingresso nel territorio spagnolo saltando oltre la rete che separa l'enclave dal Marocco.

Scende il silenzio su Ceuta e Melilla. Il trattamento riservato in queste ultime settimane agli immigranti africani clandestini, che tentavano di raggiungere dal Marocco dalle “ enclave ” spagnole di Ceuta e Melilla, ha prodotto solo mutismo da parte dei governi di appartenenza e scarse reazioni nei media locali. da Jeune afrique da Megachip